Come una veronese può resistere alla tentazione di cucinare una zuppa che porta questo nome... se poi l'ingrediente principe è il sedano di Verona diventa proprio impossibile resistere! Questa ricetta è del prof. Franco Berrino dell' Istituto dei Tumori di Milano e segue le linee guida dello chef Giovanni Allegro, insegnante alla scuola di cucina di Cascina Rosa.
Ho accompagnato questa zuppa cremosa con un contorno tipico di Verona, lo stesso sedano in cotoletta.
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| Sedano di Verona o sedano rapa |
Gli ingredienti per 2 persone sono:
150 gr sedano di Verona tagliato a dadini;
1 porro tagliato ad anelli sottili ed ammollato in acqua per due minuti;
1 cipolla piccola tritata;
25 farina di avena (io farina di riso);
1 cucchiaio di miso d'orzo diluito in un cucchiaio d'acqua;
1 cucchiaio olio evo;
1 pezzo di 3 cm di alga wakame;
1 cucchiaino di zenzero in polvere;
sale e pepe q.b.
Mettere sul fuoco la padella con la polvere di zenzero e far andare giusto il tempo che cominci a sprigionarsi il suo profumo intenso.
Aggiungere l'olio, la cipolla, il sedano, il porro e l'alga a pezzi. Coprire a filo d'acqua e portare ad ebollizione.
Aggiungere la farina e il miso allungati con un pò d'acqua, abbassare la fiamma e cuocere per 25 minuti. Aggiustare di sale e pepe.
Una bella ricetta che mi ha fatto apprezzare ancor più il sedano!
Buon appetito
Barbara
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